#Nuova serie tv: Non uccidere con Miriam Leone rai 3




Miriam Leone-Valeria Ferro
Nell’ultimo periodo mi sono imbattuta in questa nuova serie televisiva che dalla promo mi sembrava molto interessante.
Apprezzo molto Miriam Leone già dai tempi di Miss Italia, e l’avevo visto nella “dama velata”,fiction di rai 1 con Lino Guanciale attore che mi colpisce sempre per le sue prove attoriali.
Avevo dei dubbi se mi potesse piacere, ho pensato sarà la solita fiction noiosa che hanno piazzato su una rete minore, invece, è molto meglio di dozzine e dozzine di fiction che ci piazzano in prima serata su rai 1 e concorrenza.
Davide Iacopini-Giacomo
Una serie poliziesca che richiama quelle americane, dove i personaggi, le storie, il contesto, gli attori collaborano assieme per far uscire un buon prodotto che non annoia, che appassiona che incuriosisce e che ci fa riflettere.
Gli attori sono veramente bravi, molti non sono conosciutissimi ai più(e meno male) e Miriam devo dire che è riuscita ad entrare nella parte e farla sua.
Lei è l’ispettore della mobile di Torino, Valeria Ferro,
Monica Guerritore- Lucia
una giovane ragazza che è precisa, metodica, testarda e appassionata nel suo lavoro, molto concentrata e attenta nel risolvere i casi. Quello che la fa emergere rispetto ai colleghi, essendo anche molto giovane, è il suo intuito fuori dal comune e la sua voglia di ricercare sempre la verità.
Thomas Trabacchi-Giorgio Lombardi 
Rispetto alle altre sue interpretazioni, qui la ritroviamo come una persona cupa, non sorride mai, parla piano in alcuni punti quasi sussurra, sempre con i capelli legati e vestita in maniera poco appariscente con maglioni larghi e jeans.
Ma è anche una persona che ci tiene molto a trovare il colpevole, è molto umana soffre e cerca di salvare più vite possibili.
Una prova per lei importante che sta interpretando al meglio.
Valeria/Miriam vive con il fratello Giacomo (Davide Iacopini)
ma scopriamo nel corso della scorsa puntata aver subito un trauma da piccola la madre Lucia (la fantastica Monica Guerritore) è stata condannata per l’uccisione del marito.
La ragazza è cresciuta oltre che con il fratello anche con lo zio Giulio (Gigio Alberti) con il quale ha un ottimo rapporto, Giacomo è sposato con Michela e ha una figlia Costanza alla quale Valeria vuole un mondo di bene.
Matteo Martari- Andrea Russo
Ogni puntata è un episodio autoconclusivo e i casi riguardano sempre dei piccoli nuclei famigliari dove Valeria deve riuscire a mantenersi lucida e non farsi influenzare emotivamente dalle storie che segue.
Miriam/Valeria ha una relazione sentimentale con Giorgio Lombardi (il bravissimo Thomas Trabacchi) che è anche il suo superiore.

Con lei a condurre le indagini c’è Andrea Russo
(Matteo Martari) che è un sostegno efficiente e un aiuto importante.
La cosa che mi ha colpito sono gli interrogatori che Valeria conduce che mettono in luce i punti nascosti che ogni persona ha.
La colonna sonora scelta è molto efficace, colpisce il telespettatore secondo me è un elemento importante della fiction.
Che dire aspettiamo di vedere come si evolve la fiction e cosa succederà a Valeria.




Stay tuned!

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