Una perfetta sconosciuta di Alafair Burke [RECENSIONE]

Oggi torno con una nuova recensione, ultimamente mi capita spesso di leggere dei thriller psicologici e devo dire che ne trovo molti che mi incuriosiscono, questo di oggi "Una perfetta sconosciuta" è uno tra questi.





Sinossi:
Immagina che la polizia arrivi a casa tua e ti mostri una foto in cui tu - con i capelli di quel tuo rosso inconfondibile, il tuo cappotto blu - stai baciando un uomo. Peccato che quell'uomo sia stato trovato morto trentuno ore prima, e tu non ricordi di averlo mai baciato. Anzi, lo conoscevi appena. Era il tuo nuovo capo, l'uomo che ti aveva dato in gestione la galleria per conto di un misterioso proprietario. Il lavoro dei tuoi sogni: ti era sembrato troppo facile, troppo bello per essere vero. Eppure tutto era andato liscio, la galleria esisteva davvero, avevi firmato un contratto regolare. Adesso, però, guardando quella foto capisci che non c'era niente di regolare. Niente di facile. Perché là fuori qualcuno sta cercando di incastrarti, anche se non riesci a immaginare il motivo. Qualcuno che sa molte cose di te. E che forse ti è molto vicino... In questo thriller in cui nulla è come sembra, Alice Humphrey vede crollare intorno a sé, come un castello di carte, ogni certezza. Compresa quella più importante: la sua stessa innocenza.

Cover originale

Recensione:
Alice Humphrey è la protagonista di questo thriller psicologico che mi ha coinvolto ed entusiasmato.
Alice è ormai una donna adulta anche se non è ancora realizzata sul lavoro, è divorziata e  disoccupata da vari mesi e non vuole tornare a chiedere aiuto ai suoi genitori. Seppure sia di famiglia ricca, avrebbe voglia di cavarsela da sola e quando incontra Drew Campbell pensa che i suoi problemi siano finiti. Pensa che finalmente sia arrivata la sua occasione.
Lui si presenta così dal nulla e le propone di gestire la sua nuova galleria, Alice si fida di lui ma i problemi iniziano presto e la donna si ritroverà in un vortice che le si ritorcerà contro.
La protagonista trova il corpo di Drew e in un solo giorno la sua vita cambia, a causa di una foto che  la ritrae mentre bacia il suo capo e il suo mondo le crolla addosso…
Alice non si ricorda nemmeno di averlo baciato, sta mentendo? Oppure qualcuno la incastra? O ancora non se ne ricorda? Eppure la donna della foto è identica a lei, gli stessi capelli rossi, lo stesso giubbotto, gli stessi lineamenti.
Inizierà una corsa contro il tempo per capire cosa è successo, prima che la polizia si convinca che lei sia la colpevole.
Parallelamente alla storia di Alice, c’è anche la scomparsa di una quindicenne Becca, figlia di una madre single e vittima del bullismo a scuola, con una storia personale molto dura alle spalle, la ragazza non ha mai conosciuto il padre.
Alice, però può contare su Lily la sua migliore amica e su Jeff avvocato e suo amico, con il quale ha avuto anche una relazione amorosa.
La protagonista con i genitori ha un rapporto difficile, soprattutto con il padre ex regista, che ha tradito la madre con varie attrici e con il quale non è mai andata d’accordo, l’unico della famiglia con cui si sente veramente legata è il fratello Ben.
L’autrice ci lascia molti indizi durante il libro che mano a mano durante il racconto, si intrecciano e prendono la loro giusta collocazione.
I personaggi non si scoprono se non alla fine, ma non sono né completamente buoni né completamente cattivi, quindi il lettore sospetta di tutti e di nessuno. E’ molto comune in questo genere di romanzi trovare questa caratteristica, lo scrittore cerca di tenere i vari personaggi sullo stesso piano, creando quindi nel lettore confusione e tenendo nascosto le varie sfaccettature dei loro caratteri.
Alafair riesce a coinvolgere il lettore tenendo alto il livello della suspense e creando molto intrecci mano a mano che si va avanti a leggere e alla fine quando si pensa di aver capito tutto e di essere arrivati alla soluzione, l’autrice ci sorprende con ulteriori colpi di scena.
All’inizio devo dire che il racconto mi è sembrato alquanto confuso e articolato, i capitoli cambiano voce narrante e vengono introdotti vari personaggi. Nonostante questo piccolo difetto iniziale, la storia prosegue diventando molto avvincente e non si riesce a fermarsi perché si vuole conoscere come va a finire il romanzo.
Un thriller psicologico che consiglio, dove si intrecciano varie storie e dove nessuno è come sembra e dove la verità non è così scontata.




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